Simone: E quindi… Europa League!
Davide: Grandissimo traguardo. Ti ricordi dopo il Chievo all’andata? Eravamo sesti, mi chiedevi se era sufficiente per andare in Europa. Davvero tanti complimenti a società e squadra.
Simone: Invece siamo arrivati quarti e bene. Ieri sera mi hai detto che ti volevi godere la partita. E’ stata una partita godibile?
Davide: Nel primo tempo piano piano abbiamo preso possesso del gioco, come nostro solito (a parte due/tre loro angoli pericolosi) fino al gol che iniziava ad essere nell’aria. Il secondo tempo è iniziato con un grosso temporale, campo quasi subito pesantissimo ed è iniziato un po’ di preoccupazione che un imprevisto rovinasse tutto. Comunque, grande giornata, grande coreografia, gran finale, tutto degno di un campionato veramente bello.
Simone: Toni ha vinto la scommessa con Guetta, ma anche con se stesso, e con tanti altri scettici che non ci credevano. Visto che l’anno prossimo dovremo giocare un pò più spesso non credi che uno come lui farebbe comodo quando giochiamo in casa contro le squadre deboli?
Davide: La scommessa era fra Guetta e i tifosi. Toni comunque ha vinto la sua personale, al di la degli 8 gol, ovvero dimostrare che poteva essere utile per la Fiorentina. Penso che ADV vorrebbe tenerlo in tutti i modi. La tua osservazione la condivido in pieno. L’importante però è avere un parco attaccanti di qualità.
Simone: Sicuramente mi dispiacerà tanto per Toni, perché ha dimostrato di essere un professionista serio che è anche attaccato alla maglia. Jovetic ha giocato per salutare?
Davide: Ha giocato, ha lottato, ha sfiorato il gol nel primo tempo, ha gioito alla fine. Vediamo, diciamo che rispetto allo scorso anno possiamo vivere questa vicenda un po’ più rilassati, anche se personalmente mi dispiacerebbe molto se partisse.
Simone: E adesso una domanda alla Raffaello Paloscia (mitico!) o alla Michel Isler (fantastico!): Montella, al suo primo anno, ha fatto proprio come Prandelli che arrivo quarto. Dove si assomigliano e dove si differiscono.
Davide: Mah… secondo me molto diversi, anche se li accomuna il fatto di essere molto equilibrati davanti alle telecamere ed ai microfoni. Secondo me questa squadra è migliore di quella di Prandelli, che però trovò un ottimo Toni. Questa squadra mi ha divertito sicuramente di più.
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