La cambiale della Fiducia

Con questo articolo abbiamo il piacere di accogliere anche Alessio nella famiglia di iotifofiorentina.net e con lui vogliamo affrontare i temi caldi della settimana.

Davide: Ciao Alessio, prima di tutto benvenuto in iotifofiorentina.net. Sono tanti i temi caldi in questi giorni. Partiamo da quello incandescente: gli arbitri. La tua idea qual è, malafede, arroganza o solo incapacità tecnica?
Alessio: Sugli arbitri a Firenze filiamo lana caprina da decenni:  per come la vedo io, siamo la squadra perfetta per gli arbitri che vogliono mostrare i muscoli senza temere troppe ritorsioni e, bada bene, lo siamo sempre stati: venire a fare quello che “io non temo nessuno” qua è più facile, molto più facile che andarlo a fare nelle tre piazze a strisce o da chi ospita nella propria città i centri nevralgici del potere politico. E quindi l’arbitro non tutela i tuoi campioni, li fa martellare ben benino e magari ammonisce il tuo centrocampista al primo fallo “tattico”. Come casi storici si ricorda quello di Gentile: quando passò alla viola dai gobbi prese quintali di cartellini gialli, fino a quando qualcuno (forse Passarella o forse Antognoni) gli fecero capire che aria tirava… Per capirsi, un difensore come Chiellini da noi farebbe la fine di Montero all’Atalanta 🙂

Davide: Diciamo quindi, non proprio malafede, ma certo molto poco rispetto per questa città, questi tifosi e questa squadra…
Alessio: Non credo sia mancanza di rispetto, ma è italianità (passami il termine): come sangue siamo “proni” verso il potere, se per esempio vuoi vedere comportamenti opposti guardati le partite del PSG, i francesi per abitudine storica NON si piegano al potere centrale (non a caso loro le rivoluzioni le hanno fatte…noi no) guardati come gli arbitri danno addosso ai giocatori del PSG.. fa quasi ridere 😀

Davide: Ma noi dobbiamo guardare avanti e questi sono anche gli ultimi giorni di calciomercato. Volevo sapere intanto la tua impressione su Matri.
Alessio: Lo scorso anno ero ospite a Pontassieve di un mio caro amico gobbo e guardammo la partita contro il Real, quella dove non sfigurarono, e lui era incantato dal suo Giovinco (che a me fa ridere.. giocatore sopravvalutatissimo, senza fiato, povero di idee e leggerissimo…che ovviamente ci farà doppietta dopo queste due righe..) e io gli dissi che per me il loro miglior centravanti dopo Vucinic era proprio Matri… che lui snobbava. A me piace, mi piace la tranquillità che ha, è uno che ha piedi buoni e che crea spazi (con Jeda faceva dei gran movimenti al Cagliari), vede l’occasione di rapina alla Buitre. Insomma, noi in Gomez abbiamo già un supercentravanti, ma in attesa di lui Matri va benissimo, ci farà sorridere e probabilmente insieme a Gomez saranno un ottimo tandem di attacco. Rossi – Gomez è roba da quarti di champions… Matri – Gomez mi va bene per il campionato italiano  😀

Davide: Per la difesa, qual è, fra i tanti fatti sui giornali, il nome che ti ispira maggiormente?
Alessio: premesso che abbiamo il MIGLIOR regista della difesa che esista in Italia e che è dai tempi di Passarella che non vedevo un giocatore come Gonzalo (anche se Passarella è molto piu’ rude..) forse Musacchio è un ottimo secondo di Gonzalo. Sugli altri nomi non vedo grandi cose, mi piacerebbe tantissimo portare su qualcuno dalla primavera, o richiamare Camporese che aveva fatto bene due anni fa. Il fatto è che come Gonzalo non ne vedo, non a caso Compper ha avuto problemi senza, vi ricordate Baresi-Costacurta… ! Un capitano della difesa è roba rara, rarissima anzi, quindi per come la vedo, o cloniamo Gonzalo o ci si arrangia prendendo qualche gol a bischero ogni tanto (come domenica) rimediando con due gol in piu’ noi…

Davide: Non so se vuoi rivelare la tua professione, però possiamo dire che il tuo lavoro ti consente di avere un bello spaccato del pensiero della gente e del tifo in particolare. Riusciresti a descriverci qual è oggi l’umor del tifoso viola medio?
Alessio: 😉 ho un bar, il tifoso viola medio è l’eterno scontento, proprio ieri un cliente mi ha detto che Cuadrado andrebbe venduto perché non salta più l’uomo :-). Son discorsi da bar e lasciano il tempo che trovano, ma fanno capire bene che la nostra fortuna è avere il duo Macia-Pradè e non il tifoso medio a fare la campagna acquisti . Certo si sorride molto più questi due anni che i precedenti, ma manca (forse per l’eterna diffidenza fiorentina) la cambiale della fiducia e il saper concedere ai giocatori anche momenti meno brillanti.

Davide: Quindi ancora non ci sentiamo sufficientemente forti per arrivare a qualcosa… da mettere in bacheca?
Alessio: Sono due anni che la squadra viene costruita per vincere: l’anno scorso con Berbatov davanti avevamo una squadra che poteva vincere la coppa italia tranquillamente. Quest’anno siamo stati costruiti per vincere, ma le botte ci hanno messo in infermeria 40-45 milioni di euro. Levali al Napoli o levali alla Juve o alla Roma e vedrai che fine fanno, noi siamo lì attaccati al treno champions e ancora in corsa per le due coppe. Credo che la gobbaccia sia un ostacolo invalicabile per noi agli ottavi a meno che non ci mandino il Sig. Webb ad arbitrare … comunque ci proveremo, son sicuro che nessuno dello spogliatoio viola scende in campo per perdere. Ci proveremo, e ci riproveremo il prossimo anno, abbiamo una dirigenza che non si accontenta e questo mi fa sperare bene, se non sarà quest’anno sarà il prossimo . Detto questo,  c’è chi sta veramente peggio… 🙂

Davide: Alessio, grazie mille per questa bella chiaccherata. Hai molto idee e mi sembra tutte molto chiare 🙂 Sicuramente sarà interessante confrontarci ancora. Per il momento di’ pure ai tifosi tuoi clienti “eterni scontenti” che abbiamo deciso di aprire questo blog proprio nel momento più buio dell’era Della Valle, perché abbiamo fiducia in questo società, in questa città e nei suoi fantastici tifosi.