La sconfitta dei Thiago Motta

MOndiali2014jpgChiariamo subito il concetto: se il successo contro l’Inghilterra l’avevo definito come la vittoria di Prandelli, è ovvio che questa è prima di tutto la sconfitta di Prandelli… ma in questo caso dell’ostinazione di Prandelli che per noi non è una novità. Se è giusto che un allenatore provi a portare avanti idee di gioco, è però perverso portarle avanti con i giocatori sbagliati e quello più sbagliato è ovviamente Thiago Motta. Per impostare tutta la partita (difensiva e offensiva) sul palleggio del centrocampo, occorre mettere in formazione centrocampisti che fanno un sacco di movimento, che vanno ad occupare gli spazi liberi per suggerire il passaggio veloce e farne uno altrettanto veloce… e pressare subito quando si perde palla, ovvero il contrario di Thiago Motta. E se vuoi far riposare Verratti, perché non Aquilani, che alla fine è l’unico che in campionato gioca con questa impostazione? Altro elemento dolente è la catena di destra. Vero che Candreva non era lucido come sabato sera, ma gli ha tolto Darmian per uno spento Abate, mentre Darmian a sinistra, con Marchisio che non è un’ala, non ha mai potuto fare sovrapposizione e andare  negli spazi. Non per essere tifosi a tutti i costi, ma un Pasqual a sinistra avrebbe fatto molto più comodo di questo Abate a destra.

Detto questo, è evidente che Brasile 2014 non è un mondiale per vecchi… e stanchi. A parte Thiago Motta, che al 40° del primo tempo sembrava avesse attraversato il deserto, anche Cassano è entrato con la stessa verve con cui è uscito, mentre per Insigne… beh per ora mantengo il mio giudizio di “u bravo guaglione”, ma un po’fuori luogo. Cerci ha provato ad arrabattarsi un po’ sulla destra, ma con una difesa schierata a 5 e bloccata il torinese diventa abbastanza innocuo. Considerando infine che Marchisio e Candreva, che alla fine fanno della corsa l’arma migliore, hanno mostrato di non aver recuperato bene le fatiche della partita precedente, è evidente che le idee di gioco del mister in questo caso si sono sbattute contro una serie di giocatori sbagliati al posto sbagliato. In una partita, quindi, in cui solo Pirlo (e alla fine anche Balotelli) hanno dimostrato di essere al posto giusto (e magari con due giocate in 90 minuti potevano anche risolvere) questa è a tutti gli effetti la sconfitta dei giocatori in generale inadatti, ovvero la sconfitta dei Thiago Motta.

8 commenti

  1. Gattaccio Viola, tornato in Italia, ieri ha fatto in tempo a vedere la meritata vittoria di Costa Rica, una bella favola del mondiale brasiliano.

    Fatti i giusti onori al vincitore posso ora esprimere un opinione che ho da pima de mondiale el non ho fatto in tempo rendervi noto (forse a voi non mancava…)

    Ha ragione Davide nel dire che questo Prandelli lo conosciamo nel bene e nel male, ma io di diverso (e di peggio) rispetto al passato trovo che in occasione della selezione per il Mondiale abbia fatto scelte poco coerenti e slegate fra loro.
    Non spiegandomele in altro modo, ho trovato l’unica ragione in quella di creare attorno a Balotelli e Cerci, personaggi egocentrici e narcisi, un gruppo di “fetenti” (in senso solo sportivo, almeno per molti di loro) che potessero stimolarli dal puntodi vista della “competizione”.
    Insomma non avendo un gioco di squadra e veri fuoriclasse già maturi, ha tentato di “provocare” i “talenti incompiuti” ed arrivare al risultato una tantum sull‘esempio storico dello Scudetto della Lazio dei clan capitanata da Chinaglia.
    Una squadra di mascalzoni vincenti, per intenderci.

    Mi aspetto quindi un Mondiale con un pessimo gioco colettivo, molto altalenante, con folate di “giocate” interessanti in attacco e pause sonnolenti in fase difensiva.
    Avversari permettendo se le giocate suprano le pause si vince,altrimenti si perde o pareggia.
    L’Inghilterra-solo-Rooney ha permesso, l Costa Rica ben organizzato no.
    Ma vincenti o perdenti saremo comunque meschini e il mio fegato sarà messo a dura prova.

    Gattaccio Viola

  2. Ragazzi, ragazzi voi ve la prendete troppo. Eppure Prandelli lo dovreste
    conoscere abbastanza bene, non ricordate il centrocampo a tre Tontolivo, Liverani, Donadel? Tre passeggiatori, tre semi registi, tre giocatori abbastanza uguali che dovevano scambiarsi i ruoli a centrocampo e sapevano appena scambiarsi il pallone. Poteva, il mago di Orz, farsi scappare la ghiotta occasione per riproporre le sue idee calcistiche? Poteva, l’allenatore dei giovani, far rigiocare Darmian a destra? Poteva schierare Marchisio nel suo ruolo? Poteva affiancare una punta di movimento, nonché capocannoniere, accanto a Balotelli?
    Non poteva perché tutto ciò è la preparazione all’esordio brasiliano dell’unica passata rimasta, er principino, centrocampista di gamba, di grinta, di classe.

    L’ho sognato, la prossima gioca Aquilani, gioca bene, fa doppietta, la quotazione arriva 20 milioni e lo vendiamo il giorno dopo.

    Ragazzi abbiamo riscattato Cuadrado, altro che star dietro alle idee di Brandelli…

    • Simone, a te ‘un ti garba Prandelli (e l’Italia?), e a Prandelli pare ‘ungki garbino i tuoi sogni: sembra che Aquilani non giochi nemmeno a ‘sto giro.
      Ma magari entra dalla panchina o sta già pensandi di farlo esordire in finale 🙂

      Gattaccio Viola

      PS: io sogno che non si venda nessuno dei “titolari” e che sia vero l’accordo con il River Plate per scambiarci giocatori alla bisogna. Abbiamo bisogno solo di un po’ di “garra” argentina

    • Cuadrado non lo venderei perché non si rimpiazza, perché mi sembra sulla strada per diventare un giocatore di quelli che a Firenze capitano ogni 10/15 anni e che nell’era DV non si erano mai visti.

      • Quello che scrivi è sacrosanta verità. Se pensi che io non sarei disposto a sacrificare Aquilani per tenere Cuadrado è segno che ci siam capiti davvero male e che la lingua scritta (web) non rende giustizia ai reali pensieri di un tifoso.

        O almeno non quanto puó farlo una bella serata in osteria!

        Gattaccio Cuadro

  3. Io in questi mondiali mi guardo solo le sfide con squadre “forti” per cui Italia Costa Rica non l’ho vista, comunque se per una ragione incomprensibile i nostri due DS vendessero Aquilani a 20 milioni gli farei un monumento allo stadio! Se poi ci si fa a dare via Ilicic faccio l’abbonamento anche se so che non posso andare a vedere le partite.

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