Fiorentina – Palermo. Se fossi Montella…

Davide: Ciao Simone. Stamattina mi sono collegato su violachannel per ascoltare Montella alla vigilia della partita che potrebbe sancire un campionato comunque esaltante della Fiorentina: una desolazione. Mezza domanda sulla partita, tutto il resto ti puoi immaginare. Volevo proporti allora un gioco semi-serio. Proviamo ad immaginarci il pensiero di Montella per questa gara con il Palermo. Prima di tutto, quanto temi questa partita.

Simone:  Temo tantissimo questa partita perché potrebbe essere l’ultima del campionato e sarebbe troppo facile mollare adesso. Invece noi vogliamo credere fino in fondo al massimo obiettivo.

Davide: Manca ancora Ljajic (Galliani non ha ridotto la squalifica). Punti più sulla gara di addio di Toni e la sua voglia di arrivare ad 8 reti, o sull’ultima occasione di El Hamdauoi di dimostrare che vale la Fiorentina?

Simone:  Mi piacerebbe vedere El Hamdauoi con Jojo, perché El Hamdaoui ha bisogno di giocare accanto ad una punta centrale forte. Mi dispiace molto per Toni, ma tecnicamente e fisicamente non è più da alte posizioni in serie A. El Hamdaoui, da parte sua, non ha la caparbietà per giocare in Italia.

Davide: Rientrano Savic e Tomovic. Compper però ha dimostrato di essere all’altezza. Chi dei tre partirà dalla panchina?

Simone: Dei tre il più terzino è Tomovic, quindi prevedo un ballottaggio tra Compper e Savic per il ruolo di centrale. Se conosco Montella il ballottaggio lo vincerà Savic.

Davide: Il Palermo arriva probabilmente in una condizione fisica, tecnica e tattica oramai di basso livello. Sarà da parte loro una gara basata solo sui nervi o ti aspetti anche qualche spunto su cui porre particolare attenzione?

Simone: Il pensiero di Montella impone di non pensare minimamente a ritrovarsi di fronte un avversario demotivato. Sono all’ultimissima spiaggia e quindi credo che saranno agguerritissimi. Inoltre, io sono uno che pensa male, credo che battere la Fiorentina in questo momento potrebbe voler dire acquisire un certa riconoscenza tra i piano alti del potere. Perciò, da parte nostra, vorrei la massima concentrazione come sempre.

Davide: Se Aquilani non ce la fa o se magari non è al massimo, nuova chance per Mati Fernandez?

Simone:  Sai benissimo che non amo quel giocatore e quindi non farei giocare lui ma Migliaccio.

Davide: In questo caso il tuo pensiero lo conosco. Ma Montella…?

Simone:  Allora, se seguo il pensiero di Montella, è chiaro che giocherà Mati.

Davide: Mi piacerebbe sapere il perché?

Simone: Federico, che qualche volta ho intervistato, dice che Montella si è infatuato di Mati perché in allenamento fa delle giocate meravigliose. Purtroppo io in campo certe giocate non le ho viste, anzi, per essere precisi forse qualcuna si, ma per Mati vale quello che vale per El Hamdauoi: tecnicamente molto forte, con dei bei numeri, ma non hanno il carattere e il fisico per reggere la serie A italiana.

Davide: Domani al tocco (alle 13:00 per i non toscani) potrebbe fare caldo a Firenze. Un vantaggio o uno svantaggio per noi?

Simone: Si gioca tutti insieme quindi non credo che le condizioni meteo possano aiutare l’una o l’altra squadra. Però magari loro che vengono da Sud potrebbero essere appena più avvantaggiati.

Davide: In generale se si abbassano i ritmi, le squadre tecniche sono avvantaggiate. Ma non è così scontato. Finiamo anche noi con un po’ di Gossip. A Montella hanno fatto notare che nella maglia del prossimo anno del Milan c’è già il simbolo Champion. Montella ha detto (ridendo) che forse lo sanno già (e ce ne siamo accorti). Allegri ha ribadito che Montella è molto attento a tutto. Cosa risponderesti (Montella pensiero) ad Allegri?

Simone:  Che è un ottimo allenatore.

Davide: Che però ancora non è in Champion… aggiungerei.

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