Ho provato a pensare qual è il tipo di squadra che in generale può mettere in difficoltà il 
gioco di Montella e l’unica risposta che mi è venuta è: le squadre che hanno tecnici molto preparati. Ventura è sicuramente uno di questi ed il Torino è quindi squadra da temere. Premesso che Montella dovrebbe avere tutti (o quasi) disponibili per difesa e centrocampo, l’allenatore viola ha il grande dilemma di come configurare il reparto offensivo, ovvero come poter sfruttare il gran gioco che la squadra sa mettere in campo, come raggirare le mosse tattiche e l’organizzazione di gioco di Ventura, come sfruttare le qualità tecniche di chi scenderà in campo. Facile immaginarsi che Ventura farà una gabbia molto stretta su Cuadrado, l’unico forse che ha le capacità di creare superiorità e soprattutto trovare il guizzo vincente in modo anche individuale.
Seguendo la stampa nazionale (e soprattutto fiorentina!!!) di questi giorni, le opzioni per l’attacco di Montella potrebbero essere tante: Di Natale, Cassano, Mutu, Jovetic… per sei mesi. O magari Muriel e Papu Gomez anche per il futuro. O perché no Quagliarella, Giovinco o Vucinic, stendendo comunque il tappeto rosso per Cuadrado verso Torino (sponda strisciata). Ci sono poi soluzioni anche meno conosciute e da esperti, su cui quindi non mi dilungo. In questi giorni Montella ha di fatto una posizione invidiata da tutti i (fanta)allenatori… ovvero poter scegliere (con la fantasia) da una rosa davvero allettante.
Tornando alla realtà però (cosa che sicuramente ha molto meno appeal del calciomercato 
ed anche dei tempi di recupero di Gomez e Rossi), siamo prossimi alla partita con il Torino e Montella deve di fatto inventarsi un nuovo attacco e soprattutto un modo nuovo per trovare la via del gol, in cui al momento l’unico inamovibile penso sia Cuadrado. L’unica cosa che mi consola in questo momento è proprio avere Montella… e non ovviamente per farlo giocare attaccante per tre partite (fra l’altro con lo stipendio già pagato). La fortuna è che il nostro allenatore ha sempre dimostrato (non ultima la partita di coppa con il Chievo) di avere fantasia e soprattutto idee chiare su come sfruttare tutti i giocatori a disposizione. E sono convinto che la Fiorentina andrà a fare la sua partita anche a Torino. Nel frattempo i guru del calciomercato continueranno a sfornare nomi caldi, piste calde, ipotesi che sono più di semplici idee su chi sarà il sostituto (a tempo!) di Rossi. Certo Pepito involontariamente un regalo più grande non poteva farlo a questi guru… quanto meno spero loro ci facciano quello di NON dire “io l’avevo segnalato”, se, quando, semmai qualcuno arriverà.
Lascia un commento