Babacar la perla nera?

Una Fiorentina un po’ più cattiva del solito, meno giocoliera e più spietata, che ha verticalizzato e non fraseggiato, ha portato via un risultato rotondo da Sassuolo. Sarà stato lo schema? Saranno stati i giocatori?

Babacar

Due gol e un assist di tacco, che si vuole di più? Passi per l’assist di tacco, che è un colpo buttato là, un azzardo che se non riesce non fa rumore, ma non passa il primo gol, troppo bello, troppo un concentrato di ingredienti da grande (grandissimo?) centravanti: il tocco per il controllo a seguire, il fisico per spostare il difensore, la freddezza per piazzarla facendo sedere il portiere. Che si vuole di più? Si vuole la firma sul contratto, uno sforzo per Baba e uno per la Fiorentina. Perché lasciarsi sfuggire la perla nera sarebbe un sacrilegio per tutti.

Salah

Viene dal Chelsea, probabilmente vi ritornerà, e si vede. Si vede del controllo di palla in velocità che hanno in pochi, nella Fiorentina l’ultimo che l’aveva è stato Edmundo, si vede dalla facilità con cui si è integrato a Firenze, si è visto dalla freddezza con cui ha realizzato il primo gol. Un gol di quelli facili che troppe volte abbiamo visto sbagliare.

Alonso

Forse questa medaglia è un pochino regalata, perché tutti avranno visto che Alonso ha pescato sul gol di Berardi, ma la medaglia va anche all’atteggiamento di questo ragazzo che si è ripresentato pronto dopo qualche settimana di panchina. Dopo tutto è molto giovane ed è al primo anno di serie A continuativo, se riuscisse ad eliminare qualche amnesia difensiva di troppo ci potremmo trovare in casa un ottimo terzino sinistro.

Richards

Nella sua posizione preferita gioca senza sbavature annullando sempre il diretto avversario di turno. Forse anche per lui la medaglia è un tantino regalata, ma il premio va alla costanza per essersi dimostrato pronto a giocare contro il Sassuolo, una partita non certo importante, dopo sei mesi di apparizioni ad intermittenza. La vera forza delle squadre di vertice è avere i titolari doppi, forse tripli, e in questo senso Richards contro il Sassuolo ha mostrato tutta la sua affidabilità. Verranno partite più importanti anche per lui.