Zitti e Kiew

L’unica cosa positiva, dopo le due batoste che hanno cancellato e compromesso due importanti obiettivi stagionali della Fiorentina, è che non ci sono state dichiarazioni/sparate/rivendicazioni fuori controllo da parte della squadra. Ha parlato, giustamente, solo il capitano Manuel Pasqual e ovviamente il Mister Montella, che ha distribuito su tutti, lui compreso, le responsabilità del momento. La sostanza dell’intervista di Montella sta nella frase: “E’ successo qualcosa nella testa di tutti noi e lo abbiamo capito. Questa partita così difficile arriva al momento giusto. Serve la massima concentrazione per prevalere sull’avversario”. E almeno in questo la Fiorentina ha dato ancora dimostrazione di essere una squadra compatta e con la voglia di reagire. Montella ovviamente si aspetta un segnale importante dai giocatori maggiormente rappresentativi di questa Fiorentina, ma senza fare nomi e proclami. Per il resto, tutti zitti e testa a Kiew. Anche nel nostro blog, dopo le discussioni, i diversi punti di vista, i toni anche accesi, è il calato il silenzio, in attesa del terzo atto, quello risolutivo.