Iniziare la partita, già di per se difficile, con la Juve che a pranzo aveva messo la testa davanti a noi e Napoli, poteva mettere nelle gambe e nella testa dei viola molta pressione. Invece la Fiorentina ha cominciato subito a giocare con personalità, discreto movimento e buona tecnica. Nonostante la costante pressione del Chievo, i viola sono riusciti a creare occasioni e con una bella verticalizzazione di Bernardeschi, Kalinic ritrova il gol dopo qualche giornata in bianco. Già, Bernardeschi e Kalinic, i due giocatori che più di tutti in questa prima parte della stagione hanno fatto la differenze. E lo stesso Berna lancia Ilicic che con la sua classica azione a rientrare trova un bel gol, il primo su azione, anche se con l’aiuto di Gamberini. La partita più o meno finisce qui. Nella ripresa ci sono stati 15 minuti di grossa pressione da parte del Chievo, ma senza niente di fatto, mentre la Fiorentina, ripreso in mano il pallino ha cercato soprattutto di amministrare. Si arriva quindi a Natale in seconda posizione, vediamo stasera a quanti punti dall’Inter… secondi anche nella classifica dell’anno solare e anche questo è un bell’indicatore. Sappiamo che questa squadra ha alcune lacune ed anche la necessità assoluta di rinforzare alcuni reparti. Arriviamo quindi alle feste un po’ stanchi, ma nonostante tutto… secondi e con la consapevolezza che c’è una squadra comunque determinata ed anche mentalmente matura… adesso davvero la palla passa a Babbo Natale.
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