I tifosi viola sono preoccupati, lo sono ovviamente anch’io ed è normale che sia così. Quello che non è normale sono i messaggi che vengono inviati ormai da oltre un mese dalla stampa e purtroppo anche quella fiorentina: dobbiamo essere preoccupati perché Corvino ha un mercato in entrata difficile da condurre, non potendo permettersi Bonucci, Belotti, Paredes ecc… ma non ha veramente senso questo allarmismo da abbandono della nave!
E qui arriva il mio retropensiero. Nella parte finale del campionato la piazza viola era già in fermento, perché la Fiorentina era ormai fuori dall’Europa, perché eravamo stufi di questo ciclo, eravamo incazzati neri con il tecnico, eravamo ovviamente critici con la società… ed il mondo del calcio intorno a noi che ci diceva: ma cosa pretendete, questo è il valore della vostra squadra, avete un tecnico innovativo e di valore (che andrà alla Juve o forse alla Roma, magari al Dortmund o al Porto)… e alla fine è la vostra dimensione. Dopo neppure due mesi gli stessi media, sicuramente anche gli stessi giornalisti, si divertono a titolare la fuga dei campioni da Firenze… no uno… tanti campioni, da Borja a Berna, da Kalinic a Vecino e anche Ilicic e forse Badelj… per andare a rafforzare squadre che sono arrivate prima di noi in campionato. Considerando che rimangono poi gente come Astori, Chiesa, Saponara, Sportiello, dico che lo scorso anno avevamo una squadra che poteva tranquillamente arrivare prima di Milan, Inter, Atalanta e forse anche la Lazio, ma avevamo un tecnico completamente demotivato ed indisponente, che per ora non ha squadra.
Al tempo stesso dico che a Firenze era ora di rinnovare completamente squadra ed idea di gioco, come d’altra parte stanno facendo Inter, Milan ed in buona parte anche la Roma e questo significa sacrificare chi era primario interprete di quell’idea e chi ha voglia di andare a guadagnare molto di più. Siamo in una situazione analoga al 2012: ricordate la formazione di Lecce Fiorentina, quella della salvezza? Eccola: Boruc, Felipe, Natali, Gamberini, Cassani, Behrami, Montolivo, Kharja, Pasqual, Cerci, Olivera. Squadra completamente smantellata e ci scocciava perdere gente come Beharami, Montolivo, Gamberini, Cerci, senza considerare poi Nastasic…per di più facendo un po’ di cassa solo con la vendita finale del giovane difensore. Oggi Corvino (oltre a poter mantenere 4/5 giocatori di livello) ha un budget per acquistare non trascurabile. Preoccupato si, disperato no.
E per chiudere, a me da soddisfazione che la Juve per prendersi Berna debba sborsare fino all’ultimo centesimo degli almeno 45 milioni chiesti dalla Fiorentina, valore fra l’altro in questa fase storica sovrastimato… ero molto più scocciato quando Neto passava a parametro zero o quando Cuadrado rientrava in Prestito qualche mese dopo. Ma forse strano sono io… ed il mio retropensiero.
Giusto, la penso proprio così.
I giudizi si daranno dopo, ora ridiamo un po’ delle partenze… Ricordiamoci il vecchio detto “Firenze città d’arte, va in culo a chi viene e va in culo a chi parte” 🙂
Sinceramente io il paragone con il 2012 non ce lo vedo. Ricordo che quell’anno eravamo allo sfascio, la squadra non aveva campioni e solo un paio di buoni giocatori. Mi ricordo che comprammo un bel po’ di giocatori fatti, Pizarro, Aquilani, Borja, un paio di promesse molto interessanti Savic e Quadrado (che io all’epoca considerava un crack) e tenemmo Jovetic e Lijaic. Quest’anno abbiamo venduto tutti i buoni, c’è rimasto Tomivic, Astori (unico buono) e ad oggi sono arrivati una manica di ragazzotti… Leggo che avete una grossa fiducia in Corvino, io mi iscrivo tra quelli delusi da Corvino, almeno fino ad ora, non credo sarà in grado di fare una squadra decente, anche con 100Mln. Sarò felice di fare mea culpa il 20 agosto..
Alberto, Pizarro, Borja, Gonzaga e Aquilani arrivarono in agosto e Savic dopo la prima di campionato dopo aver venduto Nastasic. Sei stato sicuramente in gamba nel riconoscere subito un crac in Cuadrado, che per un po di giornate non si sapeva se era carne o pesce e faceva la panchina a Cassani… e d’altra parte in tre campionati in serie gol aveva fatto 3 reti. Diciamo che potevamo sperare in partenza un campionato più tranquillo del precedente. Tanto possiamo dire quello che vogliamo, ma la differenza sta tutta nelle a aspettative. Ho sentito infinite volte dire: se il progetto è valorizzare giovani basta dirlo… ma al terzo giovane preso tutti sono già isterici
Ok, però Prade’ (che io sbagliando all’epoca non consideravo il DS giusto) non aveva budget, fu venduto Beherami a 10 per fare qualche acquisto. Il Corvo ha già speso 30 mln per 8 giocatori e ne ha altri 50 in disponibilità…
Quadrado nel lecce a me piaceva da matti,andava solo messo apposto tatticamente.
Prade ha fatto un all-in l’anno pepito-gomez-cuadrado.
Se andava bene come ho detto altrove, eravamo tutt’ora a (passatemela… È il caldo 🙂 ) “farci rasponi” per l’annata magica.
È andata (ComE sempre da quando ho memoria) male e L’onda lunga di quei costi lo ha distrutto.
Prade non è un pollo, ma nemmeno il corvo, che manca totalmente di dialettica coi giornalisti e tifosi, ma ricordate due cose:
1-È arcigno e ha l’occhio lungo
2- è da sempre tifoso viola, di famiglia viola e sogna un trofeo forse più di noi.
Per criticare ci sarà tempo, ma a urlare ora si rischia di fare la figura di Rolla che fecero i cari genovesi quando riservo sul viso a Colombo.
Magari trova l’america, o forse affonda, ma a priori proprio non ci è dato saperlo.
Sono daccordissimo, a Pradè (e quindi a noi) andò male altrimenti quell’anno… sarebbe stato uno spettacolo. Ma quando mai a noi è andata bene? Mi sa che abbiamo la nuvoletta alla Fantozzi!
Concordo anche sul fatto che i conti si facciano alla fine, ma è facile poi salire sul carro dei vincitori o scendere prima che crolli, io ci scendo subito, se poi, come mi auguro, vincerà mi sarò sbagliato.
Siamo tra amici qua, ed è giusto essere sinceri no? Tanto è scontato che in ogni caso siamo viola fino al midollo!
Giusto Alberto, la cosa di fondo che ci accomuna è il colore viola. 🙂
Si, tutti i tifosi viola sono accumunati dall’esserlo fino all’orlo, ognuno però la declina a modo proprio e ha visioni spesso opposte.
Nemmeno io vedo una grossa similitudine con il 2012 perché quell’anno eravamo veramente allo sfascio e la squadra era veramente piena di pipponi. Quest’anno, con un allenatore decente, potevamo avere quei 4-5 punti in più che potevano fare la differenza.
E, come dice Davide, per tutto l’anno ci hanno frastornato dicendo che la squadra non era buona, era buono solo l’allenatore, ma oggi ci portano via i quattro pezzi migliori e il mago portoghese è ancora a spasso. Quindi quello che due mesi fa era bianco è improvvisamente diventato nero?
La Fiorentina lassù non ci deve stare, quindi i pezzi migliori ci vengono tolti con poca spesa, i DV vengono attaccati da tutte le parti, chi lavora per i DV lo stesso. I tanti giornalisti nazionali che ci attaccano rispondo ad un disegno ben preciso, i tantissimi giornalisti locali che ci attaccano rispondo a mere logiche di mercato: parlare male della Fiorentina rende di più, in termini di click, che parlarne bene.
In mezzo ci siamo noi tifosi, quelli che fanno andare avanti la baracca, gli unici che vedono nero il lunedì dopo una sconfitta.
L’unico punto che non condivido, Simone, è il “quindi i pezzi migliori ci vengono tolti con poca spesa”,
Li stanno pagando salatissimi, sia gente a fine carriera (Borja), sia svogliati cronici (cicicci) sia attaccanti “normali” e sia pischellini montati che hanno poco sale nella zucca.
L’unico con due palle decenti al momento lo stanno tenendo.
La Roma per es ha venduto pezzi più pregiati (anche lei ha venduto bene.. Ma Salah vale più o meno del carrarino?) è non mi sembra che abbia ripreso pezzi altrettanto forti.
È vero che non ci vogliono su. Verissimo.
Sarò ben felice e ci prendiamo un posto in Europa, una di “loro ” resterà fuori… E bum
La poca spesa si riferiva al lato di chi compra, perché anche io sono convinto che noi vendiamo molto caro, ma cosa sono 30/40/50 milioni per i cinesi o per Abramovich o per gli arabi?
Beh su quello c’è poco da dire, siamo una realtà diversa, per noi 40mil sono un botto. Sulle poche speranze però aspettiamo a fasciarsi, per es. Secondo me il Milan oggi non vince e correrà qua a comprare kalinic