Peccato… abbiamo avuto in pugno la partita per più di un’ora con il vantaggio dopo 9 minuti di Alonso. La prima mezzora abbiamo dominato, poi ci siamo accontentati di amministrare. Devo dire che fino al gol del pareggio, il Toro mi aveva anche particolarmente deluso, visto che, pur in svantaggio, aspettava solo l’errore della Fiorentina per ripartire. Però alla fine ha avuto ragione Ventura, visto che ha trovato un gol un po’ di fortuna, ha raddoppiato con una bella ripartenza e poi ha trovato il jolly con Baselli. La critica alla Fiorentina è quella che ha fatto anche Ambrosini in diretta su Sky, ovvero con il passare del tempo si è addolcita, fino ad addormentarsi, non ha saputo capitalizzare un’ora di netta superiorità. E si sa che quando ci si addormenta, poi è difficile darsi una svegliata. Ovviamente non è tutto da buttare, rimane la prova di personalità della prima mezzora, rimane soprattutto l’esordio in campionato di Pepito Rossi. Per il resto, pur non avendo trovato la squadra di Ventura non brillante come mi aspettavo, pur essendo convinto che anche quest’anno la Fiorentina farà un campionato diverso dai granata, anche per rimediare un po’ al gesto fuori logo (ma non offensivo) di Alonso, non ci rimane che chiudere la serata con un onore al Toro.
Da Torino Gattaccio Viola
Mi unisco agli auguri al Toro, qui sono tutti carichi per la classifica e questo mi addolcisce il dolore di una sconfitta sciocca, in stile Montella direi. D’altra parte se non si cambiano i giocatori…
Condivido molto di quanto hai scritto, Davide. Forse io sono meno convinto di quello che faremo noi, dipenderà molto dalle prossime 3/4 partite, ma sono convinto anch’io che una squadra con un gioco come quello del Torino non possa rimanere in alto per molto tempo.
Vedendo il Toro mi viene in mente la Samp di Miha
Di sicuro a Firenze se perdendo in casa fai 60 minuti come ha fatto il Toro ti becchi dei fischi che rincoglionisci, qui i tifosi continuavano a incitare: anche questo influisce sulle scelte di gioco
Vinci la prima in casa con il Milan dominando, ti trovi a 30 minuti della seconda in vantaggio a Torino, vantaggio fino a qul punto meritato, e che fai? Inizi ad aspettare la fine, la doccia, i titolo i sui giornali. Invece no, coloro che sono stati abituati a lottarsi il punto fino alla fine con il coltello tra i denti sanno che l’occasione alla fine arriva. Infatti è arrivata, l’hanno sfruttata e poi sono andati sul morbido visto che noi ormai eravamo fuori concentrazione.
In parte è vero che è stata una sconfitta alla Montella, proprio perché in campo erano i soliti. Di nuovo c’era Mario Suárez che è stato autore di una prova incolore, lento, impacciato, mai autorevole. Doveva portare la grinta al nostro centrocampo invece ha portato lentezza. Meglio Badelj.
OK, è solo la seconda, s’è visto del bello e del brutto, non siamo l’uno e speriamo nemmeno l’altro. Aspettiamo per vedere chi siamo…u