Medagliere Fiorentina – Bologna

Contro il Bologna è stata la solita bella Fiorentina, gran gioco, difesa attentissima, numerose occasioni. Come sempre poca concretezza sotto porta e in ansia fino alla fine. Per il medagliere Fiorentina abbiamo scelto Jojo, B. Valero, e un ex-equo sul terzo gradino: Toni e Olivera. Solo una nota di merito per Savic. Lo aspettiamo all’esame di avversari più pericolosi di Gilardino.

Medaglia di OroJovetic: ha svariato molto, ha estorto qualche cartellino giallo a Orsato per i giocatori del Bologna, si è fatto trovare sempre al posto giusto e soprattutto è l’unico per ora a trovare il gol con continuità.

 

Medaglia di ArgentoValero: dopo una pausa di riflessione è ritornato a giocare in lungo ed in largo per tutto il campo con giocate sempre intelligenti e concrete. Peccato per quell’occasione davanti al portiere in cui è stato forse tradito dalla voglia di mandare in gol Toni (l’appoggio sulla sinistra era più comodo).

 

Medaglia di BronzoToni: non è quello di 5 anni fa, ma lotta, corre, le dà e le prende (altrimenti le prende tutte JoJo), di testa è sempre presente, quando gioca spalle alla porta è utilissimo alla squadra. Per lui ieri anche un assist meraviglioso e un gol annullato per fuorigioco millimetrico. Secondo noi dovrebbe essere il titolare fisso, la Fiorentina con lui in campo è un’altra squadra.

 

Medaglia di BronzoOlivera: se nessuno si è accorto che Pizarro non era in campo il merito è stato suo. Di fronte alla difesa a fare legna, a picchiare, a far sentire i tacchetti a Diamanti. Non l’abbiamo mai visto così in forma e così diligente nel prendere palla e appoggiarla al compagno più tecnico, peccato che quando gli si chiude la vena rischia sempre di lasciarci in 10. Un bravo va anche a Vincenzino che ha saputo recuperare sia lui che Romulo.

1 commento

  1. Direi che un elogio, oltre a Savic, lo merita tutta la difesa. Tomovic ha preso senza problemi la regia al posto di Gonzalo e Roncaglia ha fatto la solita partita grintosa e sicura. Peccato per l’ammonizione, che ovviamente da qui a breve peserà: ha tirato nello slancio dell’azione senza molti retropensieri e si è preso il cartellino giallo per azione continuata dopo il fischio. Inutile commentare, ieri Orsato con i cartellini è stato un disastro.
    Sulle corsie laterali, ben Pasqual, mentre stiamo attendendo ancora il miglior Cassani.

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