Fiorentina – Sampdoria. Chi gioca in attacco?

 

Simone: Ciao Paolo, benvenuto sul nostro sito. Allora dimmi: che si fa per la Fiorentina?

Paolo: Per la Fiorentina bisogna essere molto vicini alla squadra ed essere come minimo sempre 30000 allo stadio per far sentire sempre il calore. E non dobbiamo sempre portare polemiche nell’ambiente alla prima occasione in cui le cose non vanno. E’ deleterio, e’ un dato di fatto storico per tutti.

Simone: Hai le idee molto chiare e parli davvero da tifoso accalorato. Parliamo della partita di domani Fiorentina – Sampdoria.

Paolo: Domani non potranno giocare coloro che dovrebbero. Né Jovetic, né Toni, né Aquilani. Si sa perché non possono giocare, sono infortunati. L’unica cosa da fare è dare la possibilità al nostro allenatore, che è un grande allenatore anche se ha iniziato da poco e forse se ne andrà presto, di fare delle scelte ponderate perché solamente lui può veramente valutare la difficoltà dell’incontro e la condizione dei giocatori. Ho notato già in altre occasione che se il giocatore non è al 100%, si chiami come si chiami, non lo fa scendere in campo e fa molto bene.

Simone: Complimenti perché hai sintetizzato in due battute quelli che sono i pensieri della maggioranza dei tifosi. Parliamo di formazione.

Paolo: La difesa più o meno è fatta, o Savic o Tomovic, ma non è un problema. A centrocampo manca Aquilani ed occore un interditore e secondo me occorre mettere Migliaccio. Poi ci sono sicuramente gli altri due di centrocampo e sempre gli altri due sulle fasce. Il problema sarà in attacco.

Simone: Infatti il problema sarà in attacco. Giocheremo a due punte oppure con una mezzapunta?

Paolo: In attacco il marocchino e Mati Fernandez, perché ha la possibilità di fare qualche dribbling come Ljajic. Seferovic sarebbe chiuso e non avrebbe possibilità di toccare palla. Considera che loro hanno subito solo 19 gol e sulle palle alte neanche a parlarne.

Simone: Io invece farei giocare accanto al marocchino proprio Seferovic perché mi sembra uno che non molla mai e si da tanto da fare. In Coppa Italia mi è piaciuto molto e anche quando giocò con il Parma.

Paolo: Se Mati Fernandez non riesce a capire che non è da solo in campo allora è chiaro che è meglio Seferovic. Io penso solo alla possibilità in cui Mati Fernandez abbia maturato la consapevolezza di dover triangolare e giocare anche con gli altri e non fare tutto da solo.

Simone: Sono proprio d’accordo, Mati Fernandez oltre tutto, tende a giocare anche troppo da solo. Deve avere il pallone lui per iniziare l’azione.

Paolo: Io penso che lui faccia così per dimostrare le sue vere qualità e non essendo ancora riuscito a mostrarle, ci sta sta provando, Purtoppo in Italia i difensori sono duri e non ti fanno fare tutti i dribbling che lui vorrebbe fare. Deve giocare di più con la squadra e per la squadra.

Simone: I giocatori sudamericani hanno tutti questo problema. Speriamo che domani faccia quel salto di qualità che tutti ci auguriamo. Certo che Montella gli sta dando fiducia incondizionata. Per me giocano lui e Seferovic.

Paolo: Oggi sono andato a vedere su violachannel il video dell’ultimo allenamento e nel video si vede Montella con il cappello che tirava delle sleppe di sinitro all’incorcio dei pali che bisognerebbe tesserarlo.

Simone: E’ vero, ci mancherebbe un Montella. Ma è anche un grande allenatore perché ho letto l’intervista della conferenza stampa di oggi ed ho notato che ha dato la colpa allo staff medico se Jovetic ancora non ha recuperato. Tutto l’opposto di Prandelli e Mihailovic che dissero: il ragazzo ha una soglia del dolore molto bassa.

Paolo: Perché lui si sente ancora un giocatore e questo è molto vantaggioso per la sua carriera in quanto riesce ad essere sempre amico di tutti i giocatori. Ecco perchè c’e’ un bellissimo ambiente. E’ solamente merito di Montella. Un’altro allenatore non avrebbe ottenuto quello che ha ottenuto Montella. Sembra proprio una famiglia perché dentro ci sono un sacco di nazionalità diverse ma tutti si sono amalgamati benissimo in modo naturale.

Simone: Di solito non lo faccio, ma trascinato dal tuo entusiasmo mi tocca chiederti un pronostico per domani, te la senti?

Paolo: Ho fatto gli auguri di compleanno a Viviano su fiorentina.it dicendo “il più bel regalo che ti puoi fare è rimanere con la porta immacolata.” Se Viviamo rimane con la porta immacolata vinciamo due a zero.

Simone: E Viviano avrà fatto i debiti scongiuri, che si aggiungono ai miei, e possiamo considerare chiusa l’intervista. Ti ringrazio tanto e ti invito a creare una pagina tua con foto su questo sito. Inseguendo il terzo… (ma questo proprio non lo nomino)

2 commenti

  1. Un caro benvenuto a Paolo anche da parte mia e complimenti per questa intervista, fluida e piena di contenuti interessanti.
    La formazione ovviamente parte dalla scelta dell’attacco. Anch’io penso che Mati in un modo o nell’altro giochi. Non mi sorprenderebbe anche una scelta a sorpresa, tipo Cuadrado davanti in coppia con El Hamdauoi o Seferovic.

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