Non guardare la classifica

Inter-Fiorentina: non gruardare la classifica

Le scottature della fine dello scorso anno, il mercato con il braccino corto, il clima inquietante, i milioni di volte che abbiamo sentito dire faremo male ci stanno aiutando a non guardare la classifica. Negli anni passati, giocando bene, in un momento di grazia come questo avremmo già osato parecchio con i sogni.

Io scrivo il mio post su Inter-Fiorentina con qualche giorno di anticipo proprio perché non guardo e non sento la classifica. Non mi da nessuna emozione pensare di giocare a San Siro contro l’Inter per il primo posto, contro tanti ex Fiorentina, che pochi anni fa incitavo e sopra i quali avevo costruito qualche piccolo sogno di vittoria. Niente di niente, nessuna emozione. Nemmeno un precauzionale timore di fronte all’avversario tanto blasonato.

D’altra parte mai avrei immaginato di ritrovare Mancini allenatore, Melo leader e Jovetic stella dell’Inter che fu di Mourinho. Con Lijaic pronto ad entrare dalla panchina. Invece la realtà dice proprio questo: affronteremo l’Inter capoclassifica costruita intorno ai nostri scarti. Saranno diventati fenomeni?

In campo mi piacerebbe vedere Babacar, Rossi e Bernardeschi anche a costo di sacrificare Borja Valero, che tanto avrebbe bisogno di riposare e che di solito con le grandi stecca. Confido in una bella serie di entrate dure ad intimorire Jovetic da parte dei nostri difensori e in qualcuno che sappia provocare Melo nel modo giusto. Chiedo la cattiveria agonistica che ho visto nelle ultime partite.

Appuntamento per domenica 27 Settembre ore 20.45 senza non guardare la classifica.

2 commenti

  1. In realtà Melo, Jovetic e Ljajic sono state per noi delle cambiali con cui finanziare i calciomercati degli anni passati… sono invece diventati successivamente degli scarti di squadre importanti, dove il loro (presunto) talento è stato offuscato da giocatori evidentemente più forti. La domanda giusta quindi è: sarà l’anno del loro riscatto?
    Detto questo, concordo sul fatto che la Fiorentina deve fare il suo campioanto, senza guardare i nomi e le ambizioni delle altre.

  2. Tutta la serie a ha squadre costruite attorno a seconde scelte di tornei al momento molto più ricchi… La Juve con scarti spagnolo tedeschi,la Roma con scarti inglesi, il Napoli con scarti spagnoli (il pilota non vedeva il campo in Spagna…) l’Interpure, ma chiamare JoJo uno scarto è da folli :-).temo che il culo ce lo faccia proprio lui…
    Ah forse solo il Milan non ha solo ” scarti” ma ha anche ex titolari di quei tornei.

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