Di necessità… vittoria

Nella conferenza di ieri Sousa aveva detto che la Fiorentina non avrebbe cambiato atteggiamento, anche se poteva cambiare modulo. E soprattutto aveva detto che c’era un intero reparto da inventarsi, il centrocampo, con le assenze di Vecino e Badelj ed un Tino Costa ancora non in condizioni per partire titolare. Questa volta, tutto quanto detto dal nostro allenatore si è avverato, facendo di necessità virtù, inventandosi per necessità Verdù e Ilicic mezzale, con Borja mediano. In aggiunta Sousa ha lasciato Bernardeschi sulla destra, mettendo davanti la coppia Babacar-Kalinic. Un 3-5-2 quindi con interpreti molto offensivi e dopo una partenza comprensibilmente un po’ disordinata, si è capito l’idea/invenzione di Sousa: andare ad affogare il torino nella sua area di rigore con 4-5 giocatori viola in pressing, costringendoli sempre al rilancio. L’idea tattica era chiara… se ce la giochiamo a centrocampo, il dinamismo del Toro strapazzerebbe giocatori compassati come i nostri titolari di oggi. Così si è svolta la gara: nei casi peggiori i nostri difensori recupevano abbastanza facilmente i lanci lunghi dei granata, nei casi migliori, si rubava palla a ridosso dell’area di rigore del Toro… ed in questo modo abbiamo avuto alcune nitide occasioni, in particolare con Bernardeschi e con Ilcic. Per sbloccarla però c’è voluta la solita perla dello sloveno. La Fiorentina poi ha sprecato qualche altra buona occasione, sia nel primo tempo, sia all’inizio della ripresa (bella un’azione in verticale con tacco di Baba per Ilcic). Poi è uscito un po’ il toro, con un’ottima parata di Tatarusanu su Baselli, ma con un Astori oggi veramente attento ed impeccabile. Alla distanza si è visto che Ilicic e Verdù  non hanno il passo delle mezzale e quindi SOusa ha buttato dentro Tino Costa: devo dire che per quanto visto oggi, penso che questo giocatore veramente possa essere utile alla Fiorentina; mi sembra un Badelj, però più dinamico e più grintoso… speriamo di non sbagliarsi. E mentre Gonzalo chiude la partita con l’ennesimo gol di testa da calcio d’angolo, ecco le mie impressioni di giornata: bene Babacar (dedizione ed anche qualche giocata), ancora un po’ appannato Kalinic, anche se lotta sempre. Lotta anche Berna, ma è evidente che si trova in un momento delicato, in cui corre corre, ma combina poco… e sbaglia molto; però se riesce ad uscire a testa alta da questa situazione, avremo davvero un grande giocatore.  Benino anche Pasqual (che sostitiuiva Alonso). Come detto ottimo Astori e molto bene Gonzalo, mentre Roncaglia come sempre gioie e dolori. Borja tutto fare, con la solita classe ed anche buona grinta, mentre Verdù ed Ilicic hanno messo molto impegno, anche in fase di copertura, finché la fatica non si è fatta sentire… Ilicic a dir la verità sembra essere uscito dalla partita prima mentalmente che fisicamente… però il sigillo è stato ancora una volta il suo, il decimo, e siccome era veramente necessario vincere oggi, lo sloveno è stato forse il giocatore chiave per fare di necessità… vittoria.

1 commento

  1. Fa piacere leggere di una Fiorentina abbastanza in palla e meritevole della vittoria nonostante sia arrivata con una punizione di Ilicic il bradipo. Una volta letta la formazione non ho potuto accendere la televisione ma almeno mi sono rinfrancato avendo visto il nome di Verdù a centrocampo al posto dell’innominabile.
    Ho sentito dire anche di un Babacar predisposto al sacrificio e con un atteggiamento positivo su ogni pallone. Dobbiamo puntare su questo ragazzo.

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