Credo che sia doveroso salutare Ciprian Tatarusanu che se ne va a Nantes. E’ stato con noi per tre anni, giocando titolare per due, senza infamia e senza lode. Buono tra i pali, meno nelle uscite e con i piedi.
A me personalmente non ha mai dato l’impressione di essere troppo sicuro, né troppo impegnato nel progetto Fiorentina. Non ricordo errori particolarmente gravi e nemmeno parate superbe, ricordo un degno professionista che fa il portiere in serie A con lo stesso spirito con cui un idraulico fa l’idraulico o un elettricista l’elettricista.
Tipico esempio di calciatore senza passione del secondo millennio.
Non sarei così severo nei giudizi: parte di queste impressioni secondo me sono dovute anche al carattere e alle origini. Secondo me è un buon portiere per una squadra media (è titolare della ROmania), sufficiente per quelle che sono state le nostre ambizioni in questi anni. E’ stato però un professionista serio (come lo sono tanti idraulici ed elettricisti) dall’inizio alla fine, quando ha dovuto fare il secondo a Neto, quando è stato titolare, quando è stato messo in competizione con Sportiello e nella fase di uscita. Non è detto che in questo calcio avere un atteggiamento “freddo” sia un difetto… non ha mai baciato la maglia, ma non l’ha nemmeno mai sporcata.