Una nuova stagione

Sono finite le vacanze dei calciatori di serie A e stanno per iniziare quelle di noi persone normali. Avrei voluto aspettare di sapere se l’anno prossimo ci siamo “meritati” di giocare in Europa ma non voglio intaccare le ferie.

La stagione passata, inutile negarlo, è stata come quella precedente, cioè fatta di alti e bassi, con il finale che poteva essere alto e invece si è rivelato basso ed ha lasciato l’amaro in bocca a tutti. Concediamoci l’attenuante che proprio nell’ultima partita gli episodi ci sono stati tutti contro e ripartiamo con fiducia nella società e nell’allenatore, Roma non è stata fatta in un giorno.

Vengo al punto dell’articolo esponendo il mio pensiero su come è andata la stagione passata e dove/come la società dovrebbe intervenire in questo sessione di calcio mercato.

Portieri

La società si è mossa subito prendendo un nuovo allenatore e ci aspettiamo che venga preso anche un nuovo portiere migliore di Terracciano. Non che Pietro abbia fatto male, ma non è tra i migliori di serie A.

Difensori

Ci vorrebbe un Dodò a sinistra, e forse lo abbiamo preso, e un Biraghi a destra che magari potrebbe essere quel Pierozzi di cui parlano tutti bene o Kayode. Con le valigie pronte Terzic che non dovrebbe rimanere a fare il terzo. Salutiamo e ringraziamo Venuti per la generosità e l’attaccamento alla maglia.

Al centro i sicuri confermati saranno Milenkovic (salvo offerte irrinunciabili) e Ranieri. Quarta per me ha fatto bene, meglio della stagione passata e in crescendo; Igor è partito meglio e poi è andato in calo, cadendo in erroracci marchiani esattamente come la stagione passata. Non in finale però dove, se ha fatto un errore, è stato solo quello di non fare fallo. Con Mario Faccenda andavamo ai supplementari. Per me i centrali dovrebbero essere cinque e il sogno è riuscire a prendere qualcuno migliore di quelli che abbiamo.

Centrocampisti

Partiamo dal perno centrale, Amrabat, che è ottimo per difendere, ma non le capacità del regista vero. Se dovesse essere venduto non mi strapperei i capelli, ma a quel punto nel suo ruolo ne mancherebbero due, perché per tutto l’anno non ha mai avuto una riserva.

Sulla carta ad oggi, sono tre le mezzeali che si giocheranno due posti, Bonaventura a fine corsa, Castrovilli con il rinnovo che balla (io rinnoverei perché lo considero il migliore) e Sabiri tutto da scoprire. Mandragora è un giocatoruccio, certamente non da squadra che punta all’Europa, Duncan lo venderi perché è proprio scarso, Barak è il classico giocatore da mezz’ora in emergenza.

Per il salto di qualità manca fortemente una vera mezzala a tutto campo, uno Zielinski, un Milinkovic-Savic o un Barella per intenderci. Forse anche due.

Attaccanti

Spero che nessuno tocchi Gonzalez che è il migliore che abbiamo e che sta piano piano diventando il nostro simbolo. L’unico titolare fisso tra gli esterni. Gli altri sono tutti mezzi, forse terzi, giocatori. Brekalo ha giocato bene le prime tre partite, Ikoné è inutile, salta sempre tre uomini e poi sbaglia il resto, perché non lo vendono in Arabia, lui sarebbe perfetto per lo spettacolo. Nemmeno su Sottil nutro fiducia, ha fatto due anni sempre infortunato e quando si è visto in campo non ha mai dato l’impressione di essere decisivo. Per fortuna a Saponara non hanno rinnovato il contratto. Kouamé, nel suo piccolo e da esubero, è stato molto importante e si è guadagnato la riconferma, ma non è un esterno vero. Per fare il salto di qualità anche sugli esterni serve qualcosa di meglio, molto meglio.

Capitolo speciale per il centravanti, Cabral si impegna, è battagliero, qualche gol lo ha fatto, ma è tecnicamente troppo povero per la serie A. Jovic all’opposto è tecnicamente molto dotato, è sempre al posto giusto, ha sbagliato qualche gol importante ma quello dipende dalle stagioni, un gol importantissimo lo aveva fatto ma 10 cm in fuorigioco, ma è indolente, antipatico, insopportabile. Italiano chiederà rinforzi? La società lo accontenterà? Per me il centravanti nelle squadre di Italiano sarà sempre un disgraziato, quindi potremmo avere anche Van Basten e il risultato non cambierebbe, ma non vedo l’ora di essere smentito.

Buone vacanze a tutti, ci risentiamo (forse) per la prima amichevole.

1 commento

  1. Poi risponderò con calma. Però un commento veloce sull’ultima frase lo devo fare: Italiano ha fatto due stagioni alla Fiorentina, nella prima Vlahovic ha fatto 17 gol in metà campionato… e non si può dire che il merito è del centravanti, perché in una squadra più forte ne ha fatti 17 in un campionato e mezzo. Quindi “il centravanti nelle squadre di Italiano dovrà sicuramente darsi da fare, ma se ci sa fare avrà e darà un sacco di soddisfazioni”.

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