De Gea, chi?

De Gea

Ebbene si, lo ammetto, io De Gea non lo avevo mai sentito rammentare, ma visto che si chiama David e fa il portiere gli concedo la mia fiducia.

Scrivo questo articoletto nella settimana che ci porterà all’inizio del campionato 24/25 con l’obiettivo di rispondere alla domanda “siamo pronti al via?”. Esaminiamo la rosa.

PORTIERI
Terracciano, De Gea, Christensen*, Martinelli, Vannucchi

Se non rimane Terracciano l’arrivo di De Gea non porterà un miglioramento al reparto, quindi l’asterisco è su Christensen perché dovremmo cedere lui.

DIFENSORI
Dodô, Kayode, Comuzzo, Quarta, Pongračić, Ranieri, Valentini*, Biraghi, Parisi, Fortini*

Il lato destro della difesa è a posto, Kayode braccetto ci può stare. Il lato sinistro è un po’ più debole, vedere Biraghi braccetto mi mette i brividi e spero che sia una soluzione solo per le emergenze, quindi spero nell’arrivo di Valentini a Settembre. Fortini l’ho aggiunto perché pare abbia scalato le gerarchie. Al centro siamo un’incognita tra Quarta, Pongračić e, forse, Ranieri.

CENTROCAMPISTI
Amrabat*, Mandragora, Richardson, Bianco, Infantino*, Barák*, Harder*, Sabiri*

Qui è pieno di asterischi, Amrabat sarebbe buono ma ha già dimostrato di non essere affidabile, non perché non lo sia tecnicamente, ma perché ascolta le sirene ovunque esse siano. Infantino, Barák e Sabiri hanno dimostrato di non essere da serie A. Harder è giovanissimo. Rischiamo di giocare la prima di campionato con Mandragora (si, l’oscuro Mandragora) e Amrabat a mezzo servizio oppure Bianco con tre presenze in A. Già da qualche anno a Firenze mancano centrocampisti buoni, non gente come Duncan, Castrovilli, Maxime Lopez, Arthur o Bonaventura (l’unico buono ma ormai vecchio). Fino a che non inseriremo in rosa almeno altri due centrocampisti buoni, gente intelligente, di piede e di gamba non saremo una squadra con ambizioni europee serie.

ATTACCANTI
Gonzalez*, Colpani, Sottil*, Brekalo*, Ikoné*, Kouamé, Beltrán, Kean

Anche qui è pieno di asterischi e anche qui mi verrebbe da dire che siamo fermi a quello che dicevamo gli anni scorsi “mancano gli esterni”. Purtoppo Ikoné, Brekalo e Sottil li conosciamo e dovrebbero essere ceduti, Colpani sembra un giocatore da un tempo, l’unico buono è Gonzalez e sta per essere ceduto. E allora? Capitolo centravanti siamo con Kean a zero gol lo scorso anno, Kouamé che gol non li fa, ma guai a chi lo tocca, e Beltrán che, alla seconda stagione, dovrebbe dimostrare chi è. Chi sei Beltran?

Perciò, se mi chiedete “siamo pronti al via?” vi rispondo che non lo siamo. Però non siamo i soli, sono tante le squadre che ancora non hanno le rose complete, tanti gli allenatori che si lamentano. Manca una settimana all’inizio del campionato e quindici giorni alla fine del mercato, auguriamoci che Palladino per un verso, e la coppia Predè-Goretti per un altro, sappiano sfruttare il tempo che rimane per costruire una Fiorentina con serie ambizioni europee, peché prendere un portiere famoso non basta.

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