UMORI VIOLA: Viviano, ce l’avevi in mano!

Inizia con questo articolo la nuova rubrica Umori viola di Fabrizio

Nonostante la batosta, i tifosi sognano ancora

Roma-Fiorentina, 44° del primo tempo.
Me ne stavo li davanti allo schermo, preoccupato dal risultato che ci vedeva perdenti, ma anche sereno, quasi sorridente, perchè così bisogna fare, in fondo Pasqual aveva appena fatto un’azione pericolosa in attacco e insomma eravamo vivi e pericolosi. Pochi secondi ormai e se ne parlerà nel secondo tempo, ma la palla va a Totti, vabbè rido lo stesso, “er pupone” tira da lontano, troppo lontano, rido, la palla va dritta verso le mani del nostro Emiliano, son tranquillo, rido, poi……. il sorriso mi diventa una paresi….. gol….3-1…

Ma come? Ce l’avevi in mano, Viviano!

Il tormentone di questa stagione a commento della squadra da parte degli addetti ai lavori è sempre stato “La Fiorentina è forte, ma l’incognita è la punta“, ora i tifosi hanno finalmente compreso il problema: “e ci vole una punta di 2 centimetri da mettere sulle dita dell’Emilianoooo!”. Eh, sì, quel tiro di Totti l’avrebbe parato.

Sui forum avviolati il “caso Viviano” ha generato ormai divisioni nette tra i tifosi con  schieramenti accorati che vanno dalle difensive “Emiliano è uno di noi! – lui ci mette il cuoreportieri perfetti non ce ne sono” alle offensive “l’era dai tempi di Landucci/Carmignani/Mattolini non si vedean certe bischerate – continuamo a dargli fiducia, ci porterà in B – l’è meglio Neto, l’è meglio Lupatelli, l’meglio la sorella de……..

Io non so dove stia la ragione, non so che dire, anche perchè con una paresi permanente non è che si possan fare tante chiacchiere.

Se permettete, parliamo di punte

Però i tifosi tutto sommato la sconfitta di Roma l’hanno presa bene, tutti hanno capito che siamo stati competitivi contro una grande squadra che ha qualità maggiore, che avevamo assenze importanti e che Olivera non deve giocare.
Poi è chiaro che 4 insulti ai romanisti non si negano mai, ma senza troppo astio.
A questa serenità hanno contribuito anche le “nuove” voci di mercato che ridanno vigore alle schiere degli appassionati dei nuovi arrivi.

C’è interesse per l’attaccante dell’Arsenal, Chamakh (” ei’chell’è? la nuova ammiraglia della Hiunday?“),
per il centrocampista argentino “piedibuoni” Banega (“chi? quello che s’è investito dassolo al self-servicce perchè non ha messo il frenammano? Bono….“),
ma il colpo sembra arrivare dall’Uruguay: Matias Vecino è ormai nostro!
Quello l’è bono! Ciò uno zio in Paraguay che me lo dice da 7 mesi!” tra i primi commenti, “macchè Vecino, ci vuole gente pronta: Di Natale” (che non sarà Vecino, ma “vecio” sì) ribattono costà.
Ma Matias (si come il Finta Fernandez) zittisce tutti: “Montella, sarò il tuo Zidane!”
BUM!

Ma non è tutto bianco o nero

Ma per fortuna che domenica c’è di nuovo la possibilità di rifarsi, arriva il Siena, bianconeri “de’ noartri”.
E’ sempre un derby, anche se il fiorentino doc, un po’ spocchioso, diciamolo, non lo considerà che una formalità per raccogliere 3 punti buoni per la classifica: la vittoria manca da 3 settimane.
Dalle contrade attaccano “verremo in massa, saremo non meno di 600!” Paura, eh?

Ma non dico altro, non si sa mai ci ascoltino dalla vicina (o vecina?) Siena…. mi godo la partita, con birra e…  paresi sorridente!

Forza Viola

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