Saponara, il trequartista che mancava

Saponara mancava

La mia giornata calcistica di ieri è iniziata con l’ufficialità di Saponara a Firenze che credo abbia colto di sorpresa tutti: me, il resto dei tifosi, i giornalisti e anche Paulo Mago Canà.

Saponara pro

Sorvolando sulla qualità del calciatore, che tanto scopriremo strada facendo, mi sono gasato perché anni fa tutti volevano questo ragazzo, perché viene dall’Empoli che ha un ottimo settore giovanile, perché è Italiano, capitano e gioca con la maglia numero 5. Segno che intimamente ritiene di essere un giocatore a tutto campo.

Saponara contro

D’altra parte mi domando, serviva un trequartista alla Fiorentina? A sentire il Mago Canà pare di no, e allora Corvino che l’ha comprato a fare? Non era meglio uno di fascia? O un centrocampista più difensivo? Misteri del calcio moderno.

Riguardo alla partita contro il Genoa a me pare, se non bastasse il passato, che il Mago Canà ci abbia messo nuovamente del suo, insistendo con il suo modo couragioso di fare calcio e continuando la sua battaglia contro la Fiorentina. Sulla panchina opposta invece, sedeva un’allenatore, che al 30-esimo del primo tempo ha avuto il coraggio di cambiare modulo e che ha saputo sfruttare al meglio la squadra che possiede. Il Mago non può, lui detta il verbo.

Sportiello

Un’esordio al Franchi con tre palloni raccattati in fondo alla rete non era quello che ci aspettavamo, ma troppi altri portieri visti prima hanno impressionato all’esordio e fatto papere proseguendo. Ieri non ha potuto niente sui gol.

Sanchez

Ho letto che in tanti lo colpevolizzano per i gol presi ma mi chiedo che cosa doveva fara giocando completamente solo sulla sua fascia in un ruolo non suo. (Anche lui come tanti)

De Maio

Più o meno come gli altri di una difesa lasciata completamente soperta dalle teorie calcistiche del Mago Canà.

Astori

Per me il migliore della difesa perché è riuscito tantissime volte a sbrogliare situazioni imbarazzanti sempre nell’uno contro uno.

Olivera

Fa quello che può giocando da solo sulla fascia e commettendo un unico errore quando alla fine si fa saltare nell’uno contro uno. Perché alla fine di una partita tiratissima il terzino deve essere lasciato da solo nell’uno contro uno sulla nostra trequarti? (Perché Mago Canà?)

Badelj

In questo periodo è abbastanza in calo fisico e il nostro allenatore lo aiuta facendolo giocare come sempre in un centrocampo a due. Ha fatto bene quando c’era da impostare, peggio quando c’era da difendere contro una squadra che giocava bassa e ripartiva velocissima. Noi sappiamo che non è mai a suo agio quando gli spazi si allargano, ma Canà lo sa?

Bronzo: Vecino

Medaglia di BronzoUno dei due disgraziati, quello che corre, del nostro centrocampo a due. 
 
 

 

Oro: Chiesa

Medaglia di OroEccoci al nostro gioiellino, che ieri più che mai ha mostrato di avere qualità molto simili al padre. Ma anche lui è costretto a giocare fuori ruolo, confinato sulla fascia e molto a curare la fase difensiva nel rigidissimo schema “inventanto” dal profeta del calcio couragioso.
 

Argento: Kalinic

Medaglia di ArgentoGioca come sempre e in più ci mette anche il gol del 3-2 che, con un allenatore normale in panchina, avrebbe significato i 3 punti. 
 
 

 

Borja Valero

Con una squadra di picchiatori come il Genoa e un arbitro all’Inglese come Orsato naviga a largo e incide poco. Ma la colpa non è sua.

Il bradipo

Trova un gol per caso e nell’intervista tra il primo e secondo tempo si lamenta che gioca poco. Esce tra gli applausi dei tifosi che fanno OHHH… e che anche ieri saranno tornati a casa soddisfattissimi.

Bernardeschi

Medaglia di BronzoEntra, fa una bella giocata sul gol di Kalinic, corricchia, difendicchia, finisce espulso per una mezza mano. L’anno scorso giocava sempre a destra, quest’anno sempre a sinistra. Perché?
 
 

Cristoforo

Entra al posto di Ilicic e fa quello che può in una posizione che non è la sua. (Anche lui)

Tello

Dulcis in fundo la ciliegina tattica del nostro allenatore. Mancano cinque minuti alla fine, devi far gol, chi metti in campo? Un centravanti di fisico e d’area di rigore oppure uno scoiattolino bagnato? Il couragioso ha scelto Tello, che se l’è fatta addosso appena gli si è avvicinato Burdisso.

Ecco qua, l’articolo sul medagliere è fatto, la Fiorentina ha perso altri due punti, i tifosi che fanno OHHH… sono sempre più contenti e ADV è uscito incazzato nero dallo stadio. Forse anche lui si chiede come sia possibile prendere due gol in contropiede essendo in vantaggio per 2-0.

Consoliamoci, se si può, con un nuovo trequartista Italiano nella rosa: Saponara.

1 commento

  1. Diciamo che potrebbe essere tutto più o meno condivisibile, compreso il fatto che AStori ha messo qualche pezza. Però sui primi due gol, sia lui, sia Sanchez si sono fatti trovare davvero impreparati. E’ vero che iniziavano ad esserci le solite praterie, ma non sono state azioni così travolgenti da parte del Genoa.

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